martedì 19 novembre 2013

Preghiera a Gesù Risorto

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua resurrezione
hai dato la vita al mondo.


Passato il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a visitare il sepolcro. 
Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. 
Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. 
Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. 
Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. 
Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto.  
Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto». 
Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annunzio ai suoi discepoli.
Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: «Salute a voi». Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. 
Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno».
{dal Vangelo secondo Matteo 28,1}


Perché il Signore ha voluto darci solamente dopo la sua risurrezione lo Spirito, dal quale ci provengono i massimi benefici, in quanto per suo mezzo viene riversata nei nostri cuori la carità di Dio? Per quale motivo? Perché nell'attesa della nostra risurrezione la nostra carità arda vivamente, consumi ogni attaccamento mondano, e tutta intera corra verso Dio. …..Il Signore nostro Gesù Cristo, infatti, dopo che è risorto non muore più - dice l'Apostolo -, la morte non avrà più alcun potere su di lui (Rm 6, 9). Ecco che cosa dobbiamo amare. Se viviamo, se crediamo in colui che è risorto, egli ci darà cose ben diverse da quelle che qui amano quelli che non amano Dio, i quali tanto più amano le cose di quaggiù quanto meno amano Dio, e tanto meno quanto più amano lui. Ma vediamo che cosa ci ha promesso non ricchezze terrene e temporali, non onori e potenza di questo mondo …. non la salute del corpo; non …. una vita lunga …non la bellezza del corpo… Niente di tutto questo ci ha promesso colui che ha detto: Chi crede in me venga e beva; e dal suo seno fluiranno torrenti d'acqua viva. Ci ha promesso la vita eterna, dove niente dovremo temere, dove saremo al sicuro d'ogni turbamento… Essendo tale la promessa che il Signore ha fatto a coloro che lo amano, e ardono della carità dello Spirito Santo, per questo non volle dare lo Spirito stesso se non dopo la sua glorificazione, onde mostrare nel suo corpo la vita che ancora non abbiamo, ma che speriamo di avere nella risurrezione.
{S. Agostino, Omelia 32}


Richiesta di grazia:
O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine concedi a noi questa grazia...
(dire la grazia che si desidera ottenere)
che tanto desideriamo, purché sia conforme alla Tua santa volontà, porti frutti di amore, di carità, di pace; ci liberi dall'egoismo; ci renda collaboratori per la diffusione del Regno di Dio nel mondo. Amen.