giovedì 3 ottobre 2013

Intervista di Mirjana, veggente di Medjugorje

M: Mi ha anche detto qualcosa di molto importante e che può colpire l'animo in profondità. Ecco che cosa mi ha raccontato... Molto tempo fa, c'è stato un colloquio tra Dio e il demonio e il demonio ha sostenuto che la gente crede in Dio solo quando le cose vanno bene, ma che, appena la situazione si volge al peggio, smette di credere in lui. E, come conseguenza di tutto ciò, queste persone si mettono a bestemmiare Dio e ad affermare che lui non esiste. Allora Dio ha voluto concedere al demonio il permesso di assumere il dominio del mondo per tutto un secolo e la scelta del maligno è caduta sul ventesimo secolo. E appunto il secolo in cui noi adesso viviamo. Possiamo vedere anche noi, con i nostri occhi, come, a causa di questa situazione, raramente gli uomini decidono di collaborare tra loro. La gente si è lasciata fuorviare e nessuno riesce a vivere in pace con il suo simile. Ci sono divorzi, bambini che perdono la loro vita. Per riassumere, concretamente la Madonna voleva dire che in tutto questo c'è l'interferenza del demonio. Il demonio è anche entrato in un convento di suore ed io ho ricevuto una chiamata da due suore del convento, perché mi recassi in aiuto. Il demonio si era impossessato di una suora del convento e le altre compagne non sapevano come affrontare la situazione. La poveretta si contorceva, urlava, desiderava colpirsi e farsi del male. Fu la Madonna stessa ad informarmi che il demonio si era impossessato di quella creatura e mi spiegò che cosa dovevo fare per lei. Mi disse che dovevo spruzzarla con l'acqua benedetta, portarla in chiesa, pregare su di lei e che lei stessa, la Madonna, sarebbe intervenuta nella preghiera, quando quella povera suora si fosse rifiutata di farlo. Io feci così ed il demonio l'abbandonò, ma entrò in altre due suore. Lei sa bene, padre, di suor Marinka di Sarajevo... anche lei aveva sentito il demonio urlare... all'esterno, quando andava a letto. Ma lei è stata furba: si è fatta subito il segno della croce ed ha iniziato a pregare. Un fatto simile potrebbe accadere a chiunque di noi, ai nostri giorni. Non dobbiamo mai avere paura, perché, se sentiamo paura, vuol dire che non siamo abbastanza forti e che non conosciamo Dio. Abbiamo una sola cosa da fare, aver fiducia in Dio e cominciare a pregare.

P: Bene, tu hai detto che il demonio si è inserito anche in alcuni matrimoni. Questo è il suo ruolo fin dall'inizio. Vuoi dire: fu.

M: Sì, volevo dire: questo fu l'inizio. Quando? La Madonna aveva cominciato a parlarmi di questa faccenda, ma poi la suora mi ha chiamato; fu precisamente quindici giorni fa. Il demonio ha cominciato a rappresentare questo suo ruolo due anni fa. Prima esistevano discordie, separazioni, adesso però è terribile. Ognuno di noi lo sta sperimentando personalmente. E' diventato difficile vivere vicino ad un'altra persona. Forse non si riesce a capire come sia grave la situazione, quando si vive lontano dalla gente. Ma quando uno vive in un villaggio o altrove... Veramente ognuno sente qualcosa contro gli altri... Tutti hanno sempre qualcosa da dire contro gli altri. È vero il fatto che le persone agiscano come nemiche tra di loro... questo è senz'altro un atteggiamento determinato dall'influenza del demonio. Ma non vuoi dire necessariamente che il demonio si sia impossessato di loro, dal momento che agiscono in questo modo. No, no. Però, anche se il demonio non è dentro di loro, queste persone vivono influenzate dal demonio. Ma ci sono dei casi in cui lui si è impossessato di certe persone. Alcune di queste, in cui lui è penetrato, hanno finito per separarsi dal loro compagno ed hanno divorziato. A questo proposito, la Madonna ha detto che, per prevenire almeno in parte questo fenomeno e per impedire che si estenda, è necessaria una preghiera comune, la preghiera della famiglia. Anzi, lei ha puntualizzato che la preghiera della famiglia rappresenta il rimedio più potente. E' anche necessario avere almeno un oggetto sacro in casa e la casa dovrebbe essere benedetta regolarmente.

P: Lascia che ti faccia un 'altra domanda: dove è attivo, in modo particolare, il demonio ai nostri giorni? Ti ha detto la Vergine tramite chi e come si man festa maggiormente?

M: Soprattutto in quegli individui che non hanno un carattere equilibrato, nelle persone che vivono divise tra di loro o in quelle che si lasciano trascinare da diverse correnti. Ma il demonio ha una preferenza: aspira ad entrare nella vita dei credenti più convinti. Si è visto che cosa è capitato a me. Il suo scopo è quello di attirare a sé il maggior numero di coloro che hanno fede.

P: Scusa, spiegami che cosa hai voluto dire quando hai pronunciato la frase "che cosa è capitato a me". Volevi forse riferirti a quel fatto di cui mi avevi parlato tempo fa?

M: Sì, proprio a quello. Però non ne hai mai parlato nell'intervista che stiamo registrando. Non hai mai detto che cosa ti è accaduto personalmente. È vero. Penso che questa faccenda risalga press'a poco a circa sei mesi fa. Non so esattamente il giorno preciso in cui accadde. Come faccio spesso, mi ero chiusa a chiave nella mia camera ed ero sola. Mi ero messa a pensare alla Madonna e mi ero inginocchiata, senza farmi ancora il segno della croce. All'improvviso, c'è stato un bagliore nella stanza e mi è apparso il demonio. Non so spiegarlo, ma capii, senza che nessuno me lo dicesse, che quello era un demonio. Naturalmente lo guardai con grande stupore e paura. Appariva orribile, era qualcosa di nero, tutto nero e... aveva qualcosa di terrificante... qualcosa di irreale. Lo fissai: non capivo che cosa volesse da me. Cominciai a sentirmi confusa, debole e alla fine persi conoscenza. Quando mi ripresi, mi accorsi che lui era ancora lì e stava sogghignando. Era come se volesse darmi forza, per essere in grado di accettarlo normalmente. Si mise anche a parlare e mi spiegò che, se l'avessi seguito, sarei divenuta sempre più bella ed anche più felice delle altre persone... e mi disse altre cose simili. Insisteva nell'affermare che la sola cosa di cui non avevo bisogno era la Madonna. E c'era un'altra cosa di cui non avrei avuto più bisogno: la mia fede. "La Madonna ti ha portato soltanto sofferenze e difficoltà!" - mi disse -. Lui invece, mi avrebbe offerto le cose più belle che esistono. A questo punto ci fu qualcosa in me... non so dire che cosa fosse, se fosse in me o qualcosa nella mia anima... che cominciò a dirmi: "No, no, no!". Cominciai a tremare e cercai di scuotermi. Sentii dentro me un tormento terribile e lui scomparve. Poi, apparve la Madonna e, come lei fu presente, la mia forza ritornò: fu lei a farmi capire chi fosse quell'essere orribile che avevo visto. Ecco quello che mi è accaduto. Stavo dimenticando una cosa. La Madonna, in quell'occasione, mi ha anche detto: "È stato un brutto momento, questo, ma ormai è passato".

P:Non ti ha detto altro, la Madonna?

M: Sì, ha aggiunto che quanto si è verificato doveva accadere e che me ne avrebbe spiegato il motivo, in seguito.

P: Tu hai detto che il XX secolo è stato affidato nelle mani del demonio.

M: Sì.

M: Vuoi dire questo secolo, considerato cronologicamente fino all'anno 2000 in modo più generico?

P: No, volevo dire in modo generico.

{Intervista effettuata da p. Tomislav Vlasic alla veggente Mirjana, 10 gennaio 1983}

{Fonte: http://medjugorje.altervista.org}