venerdì 25 ottobre 2013

Il digiuno

La Madonna ci invita al digiuno a pane e acqua due volte la settimana. Ma se uno è ammalato, può fare qualche altro piccolo sacrificio. La Gospa assicura che se il digiuno viene vissuto con amore, non si sentiranno più le difficoltà che implica. Scommetto che non avete provato niente di più bello che nel donare con generosità qualcosa di vostro agli altri. Pensate quale gioia nel regalare qualcosa a Dio.
(Vicka)

Per liberarci dalla curiosità che è vuota e aderire alla fede, io annunciavo alla gente la presenza di Dio e della Gospa; e la gente era contenta. Però chiedevamo a Dio anche la forza di liberarci dalle curiosità. E un giorno la Madonna, durante la Messa, ci disse, attraverso i veggenti, che questa curiosità, questa tentazione, potevamo superarla solamente con la preghiera e il digiuno. Chiesi pertanto ai presenti: "Siete disposti ad accettare volentieri un digiuno totale di tre giorni? E tutt'al più, se qualcuno ne sentisse proprio bisogno, di prendere soltanto un po' di acqua e pane?".
La comunità rispose con entusiasmo all'invito, iniziò il digiuno l'intera parrocchia. Non mangiarono nulla perfino nelle mense aziendali dei paraggi. E la gente di fuori e di altre religioni fu presa da timore. Dopo di che ebbi la netta sensazione che una pioggia di grazie si fosse riversata sulla parrocchia. Notai profondi cambiamenti nelle persone e le file davanti al confessionale erano ora sterminate. Venne anche molta gente da fuori e dovetti ricorrere all'aiuto di cento sacerdoti per confessarli tutti.
(Padre Jozo)

Il digiuno garantisce all'uomo che il suo abbandonarsi alla fede è soncero e sicuro. Il digiuno aiuta a liberarsi da qualunque schiavitù e innanzitutto dal peccato.
(Padre Ljudevit Rupcic)

Solo l'uomo che riesce a dominarsi può essere libero e pronto a mettersi al servizio di Dio e del prossimo, come la fede vuole.
(Padre Ljudevit Rupcic)

Fate novene di digiuno e di rinunce, affinché Satana sia lontano da voi e la grazia sia intorno a voi.
(Messaggio 25 luglio 2005)

Con il digiuno e la preghiera potrete ottenere tutto ciò che chiedete.
(Messaggio del 25 ottobre 1983)

Cari figli, vi invito oggi alla preghiera e al digiuno. Sapete, cari figli, che col vostro aiuto io posso fare tutto e costringere satana a non indurvi al male e ad allontanarsi da questo luogo. Satana, cari figli, sta in agguato contro ognuno di voi, soprattutto desidera disturbare tutti nelle cose quotidiane. Perciò vi invito, cari figli, a far sì che la vostra giornata sia solo preghiera e abbandono totale a Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
(Messaggio del 4 settembre 1986)

Vorrei che la gente in questi giorni pregasse con me. E che preghi il più possibile! Che inoltre digiuni il mercoledì e il venerdì; che ogni giorno reciti almeno il Rosario: i misteri gaudiosi dolorosi e gloriosi.
(Messaggio del 14 agosto 1984)

Cari figli, oggi vi invito a rinnovare la preghiera e il digiuno con ancora più entusiasmo, affinché la preghiera diventi gioia per voi. Figlioli, chi prega non ha paura del futuro e chi digiuna non ha paura del male. Vi ripeto ancora una volta: solo con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono fermare, le guerre della vostra incredulità e della paura per il futuro. Sono con voi e vi insegno figlioli: in Dio è la vostra pace e la vostra speranza. Per questo avvicinatevi a Dio e mettetelo al primo posto nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
(Messaggio del 25 gennaio 2001)