venerdì 27 settembre 2013

Il Purgatorio secondo Jakov e Vicka, veggenti di Medjugorje

È un luogo molto scuro e noi non potevamo vedere quasi niente perché c'era come un fumo grigio, molto spesso del colore della cenere. Sentivamo che c'era una quantità di gente ma non potevamo vedere i volti per via di questo fumo. Potevamo però sentire i gemiti e le grida. Sono molto numerosi e soffrono molto. Sentivamo anche delle specie di urti, come se persone si scontrassero.
La Gospa (la Madonna) ci diceva: "Vedete come queste persone soffrono! Aspettano le vostre preghiere per poter andare in Cielo". In seguito la Madonna ci ha parlato ancora del Purgatorio. Quello che mi ha stupito è stato di scoprire che là c'erano persone consacrate a Dio, suore e preti.
Ho chiesto alla Gospa (la Madonna) come fosse possibile che persone consacrate si ritrovassero in Purgatorio; mi ha risposto: "Queste persone si erano consacrate a Dio, ma nella loro vita non c'era amore. Ecco perché ora sono in Purgatorio".
Prima di lasciare il Purgatorio, la Gospa ci ha molto raccomandato di pregare ogni giorno per queste anime.