martedì 22 ottobre 2013

Il sonetto del diavolo in onore di Maria

Vera Madre son io d'un Dio che è Figlio
e son Figlia di Lui benché son Madre
Ab aeterno nacqu'Egli ed è mio Figlio
nel tempo io nacqui eppur gli son Madre.
Egli è mio creator ed è mio Figlio
son io sua creatura e gli son Madre
Fu prodigio divin l'esser mio Figlio
un Dio eterno e me aver per Madre.
L'esser quasi è comun tra Madre e Figlio
perché l'esser dal Figlio ebbe la Madre
e l'esser dalla Madre ebbe anche il Figlio.
Or, se l'esser dal Figlio ebbe la Madre
o s'ha da dir che fu macchiato il Figlio
o senza macchia s'ha da dir la Madre.
{Sonetto composto dal diavolo, obbligato da un esorcista nel 1800}