lunedì 21 ottobre 2013

Insegnamenti di Gesù nel Vangelo secondo Matteo

Il giuramento
Avete ancora inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurerai, ma manterrai al Signore i tuoi giuramenti. Io invece vi dico di non giurare affatto: né per il cielo, che è il trono di Dio; né per la terra, che è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, che è la città del gran Re. Neppure per la tua testa giurerai, poiché non hai il potere di far bianco o nero un solo capello. Sia il vostro linguaggio: sì, sì; no, no; il superfluo procede dal maligno.
{Matteo 5,33}

L'odio dei nemici
Avete inteso che fu detto: Amerai il prossimo tuo e odierai il tuo nemico. Io invece vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli, il quale fa sorgere il suo sole sui cattivi come sui buoni e fa piovere sui giusti come sugli empi. Qualora infatti amaste solo quelli che vi amano, che ricompensa avreste? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? E se salutate soltanto i vostri fratelli, che cosa fate di speciale? Non fanno lo stesso anche i gentili? Voi dunque sarete prefetti, come perfetto è il Padre vostro che è nei cieli.
{Matteo 5,43}

L'elemosina
Badate di non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere da loro ammirati; altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.
Quando dunque tu fai l'elemosina, non metterti a suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per averne gloria presso gli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Ma mentre fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quello che fa la destra, in modo che la tua elemosina rimanga nel segreto; e il Padre tuo che vede nel segreto te ne darà la ricompensa.
{Matteo 6,3}

La preghiera
E quando pregate non siate come gli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per farsi notare dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Ma tu quando vuoi pregare entra nella tua camera e, serratone l'uscio, prega il Padre tuo che sta nel segreto, e il Padre tuo che vede nel segreto te ne darà la ricompensa. Pregando poi non sprecate parole come i gentili, i quali credono di essere esauditi per la loro verbosità. Non vi fate simili a loro, poiché il Padre vostro conosce le vostre necessità ancora prima che gliene facciate richiesta.
{Matteo 6,5}

Il digiuno
Quando digiunate non prendete un aspetto triste, come gli ipocriti, i quali si sfigurano la faccia per farsi vedere dagli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Ma tu quando digiuni, ungiti la testa e lavati il viso, per non far vedere agli uomini che digiuni, ma solo al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo che vede nel segreto te ne darà la ricompensa.
{Matteo 6,16}

I veri tesori
Non vi affannate ad accumulare tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano, dove ladri scassinano e portano via. Accumulatevi tesori in cielo, dove tignola e ruggine non consumano, né ladri scassinano e portano via. Infatti dov'è il tuo tesoro, lì sarà pure il tuo cuore.
{Matteo 6,19}

Non preoccuparsi
Per questo vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di come vestirvi. Non vale forse la vita più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono né raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre; e voi non valete più di loro?
Chi di voi, per quanto si dia da fare, è capace di aggiungere un solo cubito alla propria statura? E quanto al vestito perché vi angustiate? Osservate i gigli del campo, come crescono: non lavorano, non tessono. Eppure vi dico che neanche Salomone in tutta la sua magnificenza vestiva come uno di essi. Se Dio veste così l'erba del campo, che oggi è e domani viene gettata nel fuoco, quanto più vestirà voi, gente di poca fede?
Non vi angustiate, dunque, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo?" oppure: "Di che ci vestiremo?". Tutte queste cose le ricercano i gentili. Ora sa il Padre vostro celeste che avete bisogno di tutte queste cose.
Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste altre cose vi saranno date in sovrappiù.
Non vi angustiate dunque per il domani, poiché il domani avrà già le sue inquietudini. Basta a ciascun giorno la sua pena.
{Matteo 6,25}

La regola d'oro
Quanto dunque desiderate che gli uomini vi facciano, fatelo anche voi ad essi. Questa è infatti la legge e i profeti.
{Matteo 7,12}