L'Insigne Collegiata Abbazia Mitrata di Sant'Andrea Apostolo risale al secolo XI.
L'interno della chiesa è lungo quant'è alto il campanile. La pianta è composta da una navata centrale e da due navate laterali, coperte da volte a crociera. La chiesa è stata "restaurata", o meglio fortemente rimaneggiato, dopo la seconda guerra mondiale con l'eliminazione sia dei sontuosi altari barocchi che del soffitto a cassettoni, come pure di quanto non apparteneva all'impianto originale dell'opera.
Nella navata destra:
- resti di affreschi del XV e XVI secolo
- altare di San Ceccardo con tela seicentesca rappresentante il martirio del santo, e spoglie dello stesso sotto la mensa dell'altare. San Ceccardo, vescovo di Luni, è il patrono della città, del comune e del vicariato di Carrara (16 giugno)
- sarcofago di San Ceccardo, vuoto, probabile adattamento rinascimentale di un sarcofago lunense.
- gruppo in marmo dell'Annunciazione, noto come Le Cassanelle, tardo trecentesco, esempio di gotico cortese
- altare del Santissimo Sacramento, di Domenico del Sarto e Giovanni Battista del Mastro (1524), con statua centrale cinquecentesca di Clemente da Reggio.
Nella navata sinistra:
- altare della Madonna del Popolo, Regina e Patrona del popolo di Carrara (si festeggia la Seconda domenica di maggio, e la terza domenica di novembre), le cui corone, simbolo di devozione cittadino, vennero realizzate dal Maestro orafo Mario Bruno Rolla.
- Madonna col Bambino e santi, gruppo in marmo già sull'altare maggiore, firmato da Andrea Guardi nel 1460 e commissionata da Spinetta Fregoso, raffigurato con la moglie ai piedi della Vergine
- pulpito marmoreo di Domenico del Sarto e Mastro Nicodemo, cominciato nel 1541.
- altare dell'Assunta, con statua seicentesca dell'Assunta di Francesco Moschino e affreschi.
L'altare maggiore è sovrastato da un crocifisso su tavola trecentesco, solitamente attribuito al pittore lucchese Angelo Puccinelli.
{Fonte delle notizie: http://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Carrara}