Proseguì (Gesù): "Vieni, vieni a Me; oggi è Capodanno, voglio darti la strenna". (Giusto quella mattina era il primo giorno dell'anno). Così avvicinò le sue purissime labbra alle mie e versò un latte dolcissimo, mi baciò, e prese un anello da dentro il costato, e mi disse: "Oggi voglio farti vedere l'anello che ti ho preparato (per) quando ti sposerò".
[...] Quel latte che Gesù versò in me mi produceva tale amore verso di Lui, che mi sentivo languire; e mi sentivo tanta sazietà e dolcezza, che dopo che venne il confessore e mi riebbi da quello stato e la famiglia mi portò il cibo, tanto mi sentivo piena che il cibo non andava a basso, ma per fare l'ubbidienza, che così voleva, (ne) presi qualche poco, e subito fui costretta a rimetterlo, ma misto con quel dolce latte che mi aveva dato Gesù. E Gesù, quasi scherzando, mi disse: "Non ti bastò quel che ti ho dato? Non ne sei contenta ancora?" Io mi arrossi tutta, ma subito gli dissi: "Che vuoi da me? E' l'ubbidienza".