lunedì 27 gennaio 2014

Gesù a Maria Brotel


Rappre­sentati davanti a me come una bambina che va a chiedere al suo babbo ciò ch’egli vuole dalla sua piccina, che è pronta a non rifiutargli nulla. 
Devi essere come un figliuolino che è in casa, e che domanda con molta semplicità, senza sottintesi, senza rag­giri. 
Altre volte figurati di vedermi sempre presente e di parlarmi cuore a cuore, di pregare o di conversare con me. 
Ma voglio che tu venga sempre con una nuova gioia; ancorchè tu non la senta, sii contenta. 
Io non amo che si venga a me, con quella mol­lezza e con quell'indifferenza, che mi fa tanta pena.

{da "Le divine parole" - P. Augusto Saudreau}