Fu mirabilmente adattato dai costruttori del tempo sui resti tuttora visibili della chiesa paleocristiana e dell'abbazia bizantina, mentre vi sussistono quelli di un tempio pagano dell'epoca romana. Nel 1494 un grave incendio colpì il paese e coinvolse anche la chiesa di San Pietro, in seguito danneggiata dagli attacchi della flotta di Carlo VII, venne saccheggiata più volte dei suoi materiali che vennero usati per gli impieghi più svariati ed in periodo napoleonico le sue rovine vennero destinate a batteria militare per la difesa del golfo spezzino.
Venne restaurata tra il 1929 e il 1934.
{Fonte delle notizie: http://www.parrocchiaportovenere.it/ e wikipedia}