lunedì 16 settembre 2013

Salmo 27

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò timore?
Il Signore è il baluardo della mia vita,
di chi avrò paura?
Se gli empi mi assalgono per divorare la mia carne,
essi, miei nemici e avversari, ecco che vacillano e cadono.
Se si accampa contro di me un esercito,
non teme il mio cuore,
se infuria contro di me un esercito,
non teme il mio cuore,
se infuria contro di me la battaglia,
proprio allora avrò più fiducia.
La sola cosa che chiedo al Signore
e a lui ansiosamente domando
è abitare nella casa del Signore
per tutti i giorni della mia vita,
per godere della soavità del Signore
e vigilare di buon mattino nel suo tempio.
Sì, egli mi custodirà nel suo tabernacolo,
mi nasconderà nell'interno della sua tenda,
sulla roccia, in alto, mi collocherà.
Ed ora, s'elevi il mio capo
al di sopra dei miei nemici, che stanno a me d'attorno,
e possa io offrire nella sua tenda sacrifici d'esultanza.
Allora canterò e inneggerò al Signore.
Ascolta, Signore, la voce del mio grido,
abbi pietà di me e rispondimi.
A te parla il mio cuore, te cerca il mio volto;
il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondere il tuo volto da me, non respingere con sdegno il tuo servo,
tu che sei la mia difesa.
Non mi scacciare, non mi abbandonare,
o Dio della mia salvezza.
Ecco, mio padre e mia madre
mi hanno abbandonato,
il Signore invece mi ha accolto.
Indicami, o Signore, la tua via,
guidami nel retto sentiero,
a causa di quelli che m'insidiano.
Non lasciarmi in balìa dei miei nemici,
poiché si sono levati contro di me
testimoni di menzogna e gente che spira violenza.
Che sarebbe stato di me, se non avessi avuto la certezza
di godere della bontà del Signore
nella terra dei viventi?
Spera nel Signore!
Sii forte, si rinfranchi il tuo cuore,
e spera nel Signore!