domenica 20 luglio 2014

Il dono delle lacrime


Il dono delle lacrime è uno dei doni principali dello Spirito nel cammino dell'orazione. Conferisce all'anima la capacità di percepire chiaramente e intimamente la maestà e la bellezza di Dio e la propria piccolezza. Come un fiume rigoglioso non può essere tenuto da nessun argine, come un terremoto scuote qualunque fondamenta, così la presenza limpida di Dio nel cuore dell'orante fa sgorgare lacrime di incontenibile stupore, gioia e dolore assieme.
Occorre avere un cuore caldo, però, capace di amare, purificato da sentimenti come l'invidia e la gelosia, la carnalità e la dissipazione e soprattutto la superbia. Senza Timor di Dio, tutti i doni dello Spirito non attecchiscono e "slittano" via.
Quando invece il Timor di Dio è presente, segno della "fede retta", i doni dello Spirito si espandono nell'anima secondo il volere, la provvidenza e la giustizia di Dio.
Il dono delle lacrime è tra questi.
Queste vere e autentiche lacrime hanno anche un effetto rigenerante, non solo sciolgono il cuore e lo frantumano delle sue durezze ma irrigano l'anima e la rendono feconda capace di amare.
Il cuore inondato dalle lacrime pian piano si cristifica, cioè si rende sempre più simile al cuore di Cristo.
I sentimenti di Cristo diventano i nostri sentimenti, il suo sentire il nostro, il suo essere compassionevole il nostro. [...]

{Fonte: Cristianocattolico.it}